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Focus on… Quali conseguenze potrebbe avere l'indipendenza della Catalogna?

ono ormai sette anni che la Catalogna lotta per ottenere l’indipendenza verso Madrid; già nel 2010 infatti il tribunale spagnolo fu costretto ad annullare molti articoli del nuovo statuto di autonomia catalano – come quello in cui la regione si definiva “nazione” - dichiarandoli incostituzionali. A Novembre 2014 la regione aveva tentato un referendum per l’autodeterminazione che tuttavia venne rifiutato e trasformato dal presidente del Governo in carica Artur Mas in una consultazione elettorale non ufficiale, dove - con una affluenza di circa il 36% - l’80% degli elettori votò a favore.

 

A Giugno 2017 il governo catalano Generalitat annuncia per la seconda volta il referendum indipendentista, fissato per il primo ottobre, nonostante il Governo di Madrid lo dichiari illegale. La consultazione popolare non è infatti prevista dalla Costituzione Spagnola senza un accordo con il governo centrale. La Guardia civile spagnola è intervenuta di conseguenza nelle ultime settimane con sequestri di materiale e arresti di soggetti coinvolti. 
La Spagna teme l’indipendenza della Catalogna sia per le conseguenze derivanti da tensioni politiche nel complesso, sia in termini economici essendo la Catalogna una regione fondamentale per la crescita del Paese; la regione rappresenta infatti quasi il 20% del PIL spagnolo e un tasso di disoccupazione significativamente inferiore (circa il 13%) rispetto a quello spagnolo (17% circa). Se da un lato la Catalogna guadagnerebbe l'autonomia fiscale e potrebbe risparmiare fino a 16 miliardi di Euro di tasse, ora dovute a Madrid, dall’altro rischia di vedere un forte peggioramento economico e finanziario a seguito dell’indipendenza, principalmente a causa del crollo delle esportazioni, fondamentali per la regione. Le principali agenzie di rating hanno dichiarato come l’effettivo passaggio di scissione porterebbe un indebolimento economico da entrambe le parti, Fitch in particolare ha rimarcato come la Catalogna dipenda molto dai finanziamenti ottenuti dello stato spagnolo per le comunità autonome a sostegno del debito della regione, da sempre tra i più elevati (superiore al 100% del PIL). Al momento comunque, non è ancora chiaro dai sondaggi quale potrebbe essere l’effettivo esito del referendum. Sul mercato finanziario per il momento non sono emerse criticità, le tensioni politiche interne infatti si sono riflesse sia comparto obbligazionario che azionario ma non in modo non significativo. Sui titoli di stato l'impatto si è visto soprattutto tra gli strumenti a breve scadenza - per l'aumento della percezione di rischio sul Paese - mentre sul mercato azionario l'inidce IBEX ha sottoperformato nell’ultimo mese rispetto l’MSCI Europe di circa il 3,5%, come evidenziato nel grafico seguente. Se la Catalogna dovesse effettivamente ottenere l'indipendenza, l'impatto risulterà tuttavia molto più negativo.
 Grafico